Chi viene in visita a Kyoto non può sottrarsi al Kinkaku-ji, il padiglione dorato (v. post 28 ottobre), così ci sono tornata anch'io con Erica, Michela e Orsola.
Passato il Capodanno, in pieno inverno e senza scolaresche, anche la doratura sembra meno kitsch e si indugia volentieri sotto il pallido sole di mezzogiorno.
Non poteva mancare naturalmente il momento amarcord.
Le carpe di Sampei!
Non poteva mancare naturalmente il momento amarcord.
Le carpe di Sampei!
Tsurikichi Sanpei, all righst reserved
Tra i tanti ricordini che si possono acquistare nei templi ci sono anche gli omikuji, dei minioroscopi molto popolari tra autoctoni e turisti. Si mette un soldino nell'apposito contenitore, si estrae un bastoncino con un numero che corrisponde a una predizione e se la predizione è fausta si torna a casa tutti gongolanti. Se è infausta basta lasciarla al tempio e se ne occuperà la divinità di turno. Al Kinkaku-ji le previsioni sono diverse a seconda della nazionalità ^0^
mi divertotanto a vedere le belle foto dal giappone.Grazie della cartolina e tanti auguri.Giorgia
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