Questo blog deficita di figozzi giapponesi, ma per fortuna ci viene in aiuto la NHK. La domenica pomeriggio l'amatissimo cantautore/attore/produttore/fotografo dalla faccia pulita e dalla carriera sfavillante - Fukuyama Masaharu -delizia vaste platee femminili con la sua interpretazione di Sakamoto Ryoma, eroe nazionale, nel dorama omonimo.
Sakamoto Ryoma fu uno dei fautori della modernizzazione del Giappone, contribuendo alla caduta dello shogunato ed evitando al tempo stesso la colonizzazione da parte delle potenze occidentali.
Sakamoto Ryoma venne assassinato a soli 31 anni proprio a Kyoto, nel 1867: non fece quindi in tempo a vedere il suo sogno realizzato (il periodo delle riforme Meiji inizierà un anno dopo).
Sono andata a fargli un salutino e non ero la sola.
Ho visto salarymen, signore di mezza età e tanti giovani.
Sakamoto Ryoma venne assassinato a soli 31 anni proprio a Kyoto, nel 1867: non fece quindi in tempo a vedere il suo sogno realizzato (il periodo delle riforme Meiji inizierà un anno dopo).
Sono andata a fargli un salutino e non ero la sola.
Ho visto salarymen, signore di mezza età e tanti giovani.
Sakamoto e fedelissimo, Nakaoka Shintaro, anche lui assassinato con Ryoma. Nel cimitero del tempio Ryozen Gokoku sono sepolti i caduti negli anni del rinnovamento Meiji.
che fighissimo!
RispondiEliminaallora esistono questi veri uomini giapponesi, io non ne ho visti, ma evidentemente da qualche parte ci sono.
devi darmi ancora il titolo del libro di cui mi hai parlato ed anche del film che è passato anni fa su mtv, guarda che ci tengo e ... rispondimi!
p.s. ma gli amuleti di codesto personaggio di cosa sono: amuleto del coraggio, del fascino tipo samurai, dello sguardo felino...
Prima o poi ci andrò in questo luogo.
RispondiEliminaOnestamente io sono una fan di Sakamoto Ryoma.
Devo sapere dove si trova cosi anche io,anche se per ora parlo italiano e spero di parlare giapponese quando andrò a fargli un salutino...nella mia mente in italiano dirò tutto.
Ma spero di non mettermi a piangere oppure cose simili emozionarmi se no mi guarderanno male.
E non voglio fare brutte figure.
passo e chiudo